Ai lavoratori che hanno in corso o concluso un periodo di mobilità in deroga viene assegnato un voucher di ricollocazione, che consente loro di usufruire di prestazioni di assistenza intensiva nel mercato del lavoro, erogate da un’Agenzia per il lavoro (Apl) a scelta tra quelle che partecipano alla sperimentazione. L’assegnazione del voucher di ricollocazione avviene sulla base di un contratto tra lavoratore e Agenzia, che specifica in concreto quali sono i servizi di assistenza intensiva che saranno forniti per favorire l’occupazione. La liquidazione dei voucher alle Agenzie per il lavoro che hanno erogato i servizi sarà effettuata sulla base degli effettivi risultati occupazionali conseguiti. I Centri pubblici per l’impiego, oltre ad avere un ruolo determinante nel mettere in contatto lavoratori e Agenzia, avranno la funzione di monitorare l’andamento dei percorsi garantendone il buon esito. I destinatari dei voucher sono i lavoratori disoccupati che hanno in corso o concluso un periodo di mobilità in deroga, concessa dalla Regione del Veneto.
In definitiva il voucher consiste in un titolo di spesa attraverso il quale un lavoratore può accedere a prestazioni di assistenza intensiva nel mercato del lavoro, erogate da un’ Apl a sua scelta tra quelle che partecipano alla sperimentazione. Ciascun lavoratore potrà accedere ad un solo voucher, spendibile per un unico percorso di Ricollocazione. Le prestazioni saranno specificate nel Patto di Servizio PdS sottoscritto tra lavoratore e Apl. Il Valore economico del voucher è fissato in euro 1.200. I voucher di ricollocazione saranno liquidati alle Agenzie a fronte di un risultato occupazionale per il lavoratore beneficiario consistente nell’attivazione di uno o più rapporti di lavoro dipendente che complessivamente raggiungano una durata di almeno 4 mesi entro i 12 mesi successivi il completamento delle attività previste nel percorso di ricollocazione.
