Dalle ore di CIG autorizzate dall’Inps in luglio 2011 sembrerebbe di capire che la tempesta non accenna a placarsi, nel precedente mese di giugno le ore di cig ordinaria erano state 180.939 mentre nel mese di luglio sono state 234.7559, un incremento importante, che sta a segnalare una mancata ripresa produttiva in termini generali.
La CIG straordinaria nel mese di luglio ha avuto una leggere flessione passando da 477.715 ore autorizzate in giugno alle 417.293 autorizzate in luglio 2011. La CIG in deroga ha avuto, invece un aumento, nel mese di luglio sul mese di giugno di 80.000 attestanddosi a 281.275. Per concludere con i numeri, il totale delle ore di CIG autorizzate nel mese di luglio è stato di 933.327 ore, contro le 861.846 del mese di giugno.
I dati ci confermano che la crisi sul versante occupazionale sta ancora mostrando segni evidenti di mancata ripresa. E le crisi non si risolvono da sole, senza interventi forti di rilancio dell’economia, senza riforme infrastrutturali della spesa pubblica, sperando nella buona stella o nella ripresa delle economie altrui.Esiste una crisi occidentale in Italia e anche a Verona paghiamo più di 20 anni di mancata crescita, a cui non si è provveduto per tempo a dare un’inversione di rotta.